Jon Rahm fuori dalla Top 50: il prezzo della scelta LIV Golf

Era solo questione di tempo: Jon Rahm, l’uomo più pagato del golf mondiale, è ufficialmente uscito dalla Top 50 del ranking globale. Dopo otto anni di dominio, il campione basco scivola alla posizione numero 52. Ma chi o cosa ha davvero inciso su questa caduta?
Rahm ha passato 52 settimane in cima al mondo del golf, imponendosi come una delle figure più dominanti del circuito. Tuttavia, la sua decisione di lasciare il golf tradizionale a fine 2023, accettando l’offerta multimilionaria del LIV Golf, ha cambiato drasticamente il corso della sua carriera. Il circuito finanziato dal fondo saudita PIF non è riconosciuto dal ranking mondiale e non contribuisce al punteggio ufficiale. Questo significa che ogni evento giocato nel LIV Golf è irrilevante ai fini della classifica, lasciando a Rahm solo le poche opportunità offerte dai Major e dalle gare del DP World Tour per accumulare punti.
Un 2024 deludente tra Major e DP World Tour
Con il PGA Tour e il DP World Tour ancora protagonisti del sistema di ranking mondiale, ogni gara fuori dal LIV diventa cruciale. Eppure, nel 2024, Rahm ha mancato il taglio sia al Masters (che aveva vinto nel 2023) sia al PGA Championship. Ha chiuso con un discreto settimo posto all’Open, mentre nei dieci eventi concessi sul DP World Tour ha collezionato tre top ten, tra cui una sconfitta dolorosa al playoff dell’Open de España.
Rahm ha comunque dominato la classifica individuale della LIV Golf 2024, confermandosi campione anche a livello economico. Ma la sua esclusione dalla Top 50 è un segnale chiaro: il suo ruolo nel golf mondiale sta cambiando.